OPERAZIONE VERITÀ CONTRO OGNI FORMA DI SCIACALLAGGIO
🔴#CORONAVIRUS: i numeri al lotto fatti circolare in questi giorni da irresponsabili, raccontano di migliaia di medici inviati a Napoli. Come certificato dagli uffici regionali, contiamo a oggi solo 10 anestesisti e qualche decina di medici non specializzati. Non ci sono parole. Proseguiremo ancora nei prossimi giorni con l’operazione verità, contro ogni forma di sciacallaggio nei confronti di una realtà sanitaria che ha dato prova straordinaria di dedizione e professionalità. È sconcertante che vi sia chi parla e diffama senza fare la cosa più semplice: informarsi sui dati oggettivi.
Nota degli uffici:
➡️ Per il reclutamento di medici sono stati indetti tre bandi, due nazionali, l’ultimo solo per la Campania.
➡️ Con il primo bando sono stati assunti 85 medici senza specializzazione.
➡️ Con gli altri due su 48 anestesisti che avevano presentato domanda, 35 hanno rinunciato. Solo 10 sono attualmente in servizio in quanto su altri 3 sono in corso verifiche.
23 NOVEMBRE 1980, IL TERREMOTO CHE HA SEGNATO LE NOSTRE COMUNITÀ
23 novembre 1980: ricordiamo in Campania un evento tragico, il terremoto, che ha segnato profondamente la vita della nostra regione e delle nostre comunità.
CORONAVIRUS, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
🔴 #CORONAVIRUS: facciamo il punto della situazione sugli ultimi dati del contagio e sulle misure che intendiamo assumere.
CORONAVIRUS, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
🔴#CORONAVIRUS: facciamo il punto aggiornato della situazione sui contagi e su quello che verrà deciso nelle prossime ore.
LA VERA STORIA DEL DECESSO AL CARDARELLI
Ieri è giunto al Pronto Soccorso del Cardarelli, già con l’ossigeno da casa, il signor Giuseppe C., di 84 anni. Il paziente, come risulta dalla cartella clinica, era affetto da diabete, ipertensione, aneurisma all’aorta addominale, e già sottoposto in precedenza a intervento di laringectomia.
Il paziente, trasferito in OBI, si è alzato dalla barella ed è andato in bagno. Dopo dieci minuti, l’infermiere, preoccupato del ritardo, è andato a verificare e ha trovato l’uomo riverso a terra privo di vita. Quindi si è allontanato per prendere la lettiga. In questi minuti, un altro signore, Rosario R., 30 anni, giunto con mezzi propri al Pronto Soccorso del Cardarelli, ha avuto il coraggio di girare un video e di postarlo poi sui social. In serata, lo stesso giovane, contro il parere dei medici, è andato via dall’ospedale.
Oltre a inviare la mia doverosa solidarietà alla famiglia del deceduto, ho invitato il Direttore Generale del Cardarelli a esprimere il mio apprezzamento, per il lavoro straordinario che fanno da sempre, a medici e infermieri di quel Pronto Soccorso. Ho invitato inoltre il Dg a denunciare l’esecutore dell’ignobile video e con lui quanti, su un episodio che poteva capitare in ogni ospedale del mondo, si sono abbandonati all’ennesima campagna di vergognoso sciacallaggio contro il Cardarelli e la sanità campana.
Infine, ho dato mandato agli uffici regionali di procedere legalmente contro il consulente del Ministro della Salute, il sig. Ricciardi.