In Evidenza Parliamo di lavoro e vi diamo gli ultimi aggiornamenti sul coronavirus
Dalla Treofan di Battipaglia, azienda che oggi garantisce un futuro e una prospettiva di sviluppo per decine e decine di addetti, parliamo di lavoro, delle nostre proposte per rilanciare l’economia e facciamo il punto sull’emergenza #coronavirus a partire dalla questione dei rientri e dei contagi.
Covid-19, il punto della situazione
Il dato conseguente ai controlli di oggi – 138 positivi – conferma l’importanza e l’efficacia della decisione presa dalla Campania, prima regione in Italia, di fare controlli obbligatori a chi rientra da fuori regione. A questo numero rilevante corrispondono, tuttavia, pochissimi ricoveri ospedalieri. La ragione di questo apparente paradosso – come spiegano i dirigenti del Cotugno – sta nel fatto che i positivi individuati sono in larghissima maggioranza ragazzi o giovani asintomatici. Sui 138 di oggi, 133 sono risultati senza sintomi. Dobbiamo dunque continuare con assoluto rigore in questo lavoro di ricerca e isolamento dei positivi, finché non si esaurirà l’onda dei rientri, anche se questo comporta un enorme lavoro aggiuntivo – con rientri anticipati del personale – a carico del nostro sistema sanitario.
Immaginiamo quello che sarebbe successo, in termini di diffusione del contagio, se decine di giovani del tutto privi di sintomi, avessero potuto rientrare liberamente e circolare senza controllo sul nostro territorio.
Rinnovo l’appello alla responsabilità massima, e a segnalarsi alle Asl in caso di rientro da fuori regione.
Rinnovo l’appello al Ministero della Salute perché si avvii ad horas un programma nazionale di screening prima che i nostri concittadini rientrino dalla Sardegna.
Subito test rapidi alle partenze dalla Sardegna: appello al Ministro della Salute
Sulla base dei contagi che registriamo anche oggi, emerge un dato estremamente preoccupante per chi rientra dalla Sardegna. Ritengo assolutamente indispensabile una iniziativa immediata di test rapidi prima delle partenze per le altre regioni italiane. Ritengo sinceramente assurdo fare arrivare nei nostri territori, soprattutto giovani, che sulla base dei riscontri statistici, possono presentare elevata carica di contagio. Faccio appello al Ministro della Salute per far partire subito un piano di test rapidi per chi parte dalla Sardegna e rientra nelle altre regioni italiane.
Covid-19, aggiornamenti
Nelle ultime ore sono stati individuati 18 casi positivi d’importazione. Si tratta in prevalenza di giovani provenienti da vacanze all’estero e 14 dalla Sardegna. Il nostro apprezzamento va al lavoro straordinario che si sta realizzando grazie all’impegno di tutti.
Rivolgo un appello pressante, in particolare ai giovani e a quanti hanno frequentato destinazioni a rischio, a evitare, al loro rientro, contatti diretti con familiari anziani, e a segnalarsi all’Asl di appartenenza.
Stiamo verificando inoltre con l’Unità di Crisi e con i responsabili della Pubblica Istruzione, di prevedere in vista della riapertura delle scuole, il controllo della temperatura corporea all’interno degli stessi istituti, ritenendo irrealistica la previsione nazionale del monitoraggio effettuato a casa. E’ in corso quindi un monitoraggio delle tipologie di classi e degli stessi istituti, sapendo che un alunno con febbre potrebbe avere un effetto a catena difficilmente gestibile.
Inoltre questa mattina ho avuto un colloquio con il commissario Arcuri relativo all’obiettivo di poter arrivare a breve, con le dotazioni necessarie, fino a diecimila tamponi al giorno.