COVID-19, DE LUCA SCRIVE AL PREMIER CONTE

“Signor Presidente, le segnalo con preoccupazione e sconcerto il fatto che a 15 giorni da incontri da me avuti con esponenti di governo, le principali richieste avanzate dalla Regione Campania per affrontare l’epidemia Covid rimangono tutt’oggi senza risposta. Le ricordo che avevamo chiesto l’invio immediato da parte della Protezione Civile di 600 medici (con particolare attenzione agli anestesisti) e 800 infermieri. Ad oggi sono arrivati solo 22 medici e 81 infermieri. E’ una situazione sconcertante e intollerabile se si tiene conto del fatto che la Regione Campania ha una sotto dotazione drammatica di personale. Colgo l’occasione per sottolineare le sconcertanti affermazioni di consulenti sanitari nazionali relative alla Campania e che risultano assolutamente intollerabili a fronte dei ritardi gravissimi con cui il governo ha affrontato le questioni che riguardano la nostra Regione. Continuo a registrare in particolare posizioni tanto irresponsabili quanto scollegate da ogni valutazione epidemiologica in relazione al mondo della scuola. Attendiamo che il Governo dica parole chiare ed esca dai balbettii e si assuma responsabilità piene. Dopo mesi di sottovalutazioni, di ottimismi forzati e di mezze misure, ci troviamo di fronte a decisioni improvvisate, male preparate e peggio motivate, e in un contesto nel quale molti operatori economici hanno visto non attuati gli impegni del Governo.
Nei prossimi giorni verificheremo rigorosamente e puntigliosamente il rispetto degli impegni assunti dal Governo in relazione ai comparti economici colpiti dal Dpcm. Riteniamo grave il ritardo del Governo nella definizione di un piano socio economico nazionale di sostegno non per un mese, ma per tutta la fase di presenza dell’epidemia. Chiedo formalmente che il Governo decida di convocare un tavolo con la Regione per la messa a punto in tempi immediati di questo piano di sostegno per i prossimi mesi”.
Vincenzo De Luca
IL PIANO SICUREZZA E PREVENZIONE DELLA CAMPANIA SI RIVELA DI GRANDE EFFICACIA
Da quando con l’ordinanza regionale del 12 agosto la Regione Campania ha reso obbligatori i tamponi e l’isolamento domiciliare per tutti i cittadini campani di ritorno dall’estero o da territori a rischio, prosegue con risultati di grande efficacia il “PIANO DI SICUREZZA E PREVENZIONE”. È in atto un filtro fortissimo in aeroporto, nei porti e nei territori. Occorre continuare così, sino all’esaurimento dell’onda dei rientri, in maniera capillare e quasi ossessiva il lavoro di individuazione dei contagi da importazione e dei contatti diretti e indiretti. OGNI CONTAGIATO CHE INDIVIDUIAMO OGGI SIGNIFICA DIECI CONTAGI IN MENO TRA UN MESE. Stiamo raddoppiando anche il numero dei tamponi eseguiti. È un lavoro essenziale per garantire il permanere delle condizioni di sicurezza e serenità conquistate nei mesi scorsi, prima delle aperture generalizzate in tutta Italia.Ringrazio per l’impegno eccezionale il personale sanitario, il personale dei laboratori e dell’Istituto Zooprofilattico, per lo sforzo enorme messo in atto già da inizio agosto.Invito i nostri concittadini provenienti da fuori regione a segnalarsi tempestivamente alle Asl di appartenenza, rimanendo nelle proprie abitazioni, fino all’esecuzione del tampone e alla notifica del risultato. È importante per la sicurezza loro, delle loro famiglie, e delle nostre comunità.
Coronavirus, il punto della situazione

In Evidenza IL FUTURO È GIÀ INIZIATO
Per rispondere a tutte le frottole elettorali offriamo ai nostri concittadini, come è avvenuto ogni anno, argomento per argomento, cosa abbiamo realizzato.
Ed è stato fatto più negli ultimi cinque anni che nei precedenti quaranta.
Questi i fatti:
In Evidenza GARANTIRE LA SALUTE DEI CITTADINI. CREARE LAVORO: LA PRIORITÀ
Su tutta la Penisola è in atto una ripresa notevole dei contagi. Anche l’età media delle persone colpite dal Covid-19 si è abbassata. Dopo le aperture totali, come Regione Campania abbiamo anticipato i tempi e reso obbligatorio per i cittadini che rientravano dall’estero l’isolamento domiciliare e l’effettuazione del tampone. Una scelta di rigore.
Grazie al Programma “GARANZIA GIOVANI”, abbiamo dato inoltre l’opportunità a 20mila ragazze e ragazzi di entrare nel mondo del lavoro con contratti a tempo indeterminato. In campo sanitario sono migliaia le assunzioni di nuovo personale. Anche in tema di STARTUP, la Regione è all’avanguardia: circa la metà delle aziende finanziate dal programma nazionale Seed opera in Campania.
Siamo in prima linea nella lotta contro il virus: la tutela della salute dei nostri concittadini è la priorità. Accanto a questo guardiamo alla ripresa: sono decine in queste settimane i cantieri sbloccati e grazie al piano socio economico – oltre un miliardo di euro stanziati – abbiamo aiutato famiglie, imprese e pensionati al minimo.
Covid-19, da domani tamponi all’aeroporto di Capodichino
Partono domani i controlli all’aeroporto di Capodichino con tamponi molecolari per i passeggeri provenienti dall’estero e in particolare rientranti da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. L’attività vedrà impegnato il personale medico dell’Usmaf, il personale sanitario di tutte le Asl della Campania con il supporto dei volontari della Protezione civile regionale, del 118 e della Croce Rossa.
Sono 14 arrivi gli aerei giornalieri provenienti dai 4 Paesi esteri con un flusso di circa 110 viaggiatori per volo.
I passeggeri compileranno il modulo con cui si segnalano all’Asl di competenza, si sottoporranno al test, e andranno in isolamento fiduciario come previsto dall’ordinanza. Il risultato dei test sarà comunicato entro 48 ore, con tempi ristrettissimi di “quarantena” che ovviamente sarà interrotta in caso di esito negativo.
Covid-19, stop comportamenti irresponsabili. Tamponi a Capodichino per chi arriva dall’estero
Non ci sono parole per censurare comportamenti di incredibile superficialità che sono alla base dei nuovi contagi causati dai rientri da vacanze all’estero, in particolare da Malta, Grecia, Ucraina, Croazia, Spagna. La convivenza civile comporta doveri di responsabilità ineludibili, per se stessi, per le proprie famiglie e per la comunità. E’ intollerabile la totale indifferenza a questi doveri. Tanto più nel momento in cui vengono colpiti centinaia di concittadini al di sotto dei 35 anni e alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico.
Qualche esempio concreto. Un giovane di un Comune del casertano è risultato positivo dopo un viaggio in Grecia e ha indicato solo dopo alcuni giorni gli altri amici della comitiva. Risultato: 15 positivi al termine del contact tracing. Dopo un viaggio in Spagna, nel salernitano, è risultata positiva un’intera famiglia e sono sottoposte ora a tampone decine di altri familiari e contatti vari avuti dai singoli componenti (al momento 5 positivi).
Desidero ringraziare le decine di dipendenti delle Asl e il personale sanitario rientrato dalle ferie per contrastare tempestivamente i possibili ulteriori casi di Covid, gli operatori della Napoli 1, dell’Istituto Zooprofilattico che hanno consentito di spegnere sul nascere il focolaio di Sant’Antonio Abate, dove è stata straordinaria la collaborazione dei cittadini e della sindaca, che ringrazio.
Senza senso di responsabilità tutto diventa più difficile e grave. La situazione è pienamente sotto controllo ma occorre evitare comportamenti irresponsabili e sbagliati, come ad esempio recarsi nei Pronto Soccorso degli ospedali per sottoporsi a tampone appena rientrati dall’estero, senza considerare il periodo di incubazione del virus. Siamo ovviamente impegnati a fornire i risultati dei tamponi nei tempi più rapidi possibili, tenendo conto del lavoro enorme che si sta facendo. L’impegno continua senza sosta, come è stato per l’intero mese di agosto. Parte a breve anche l’effettuazione dei tamponi per chi rientra dall’estero anche all’aeroporto di Capodichino. Ritengo doveroso infine, invitare i nostri concittadini ad evitare viaggi all’estero eventualmente già programmati.
Covid-19: per i rientri dall’estero in arrivo nuova ordinanza.
Si ribadisce la necessità assoluta e urgentissima di un controllo severo alle frontiere e negli aeroporti. Per la Campania, avendo verificato che alcuni nostri concittadini, dopo un viaggio a Malta hanno contratto e portato il contagio, si rende inevitabile l’obbligo per tutti coloro che tornano nella nostra regione, di andare automaticamente in quarantena, pena denuncia penale e sanzione di mille euro per chi viola l’isolamento. La quarantena si interromperà ovviamente non appena avuto eventuale esito negativo del tampone. Sollecitiamo il Governo a comunicare in tempi rapidissimi il piano straordinario di controlli nei quali impegnare tutte le forze dell’ordine per il rispetto delle ordinanze.
Siamo in un momento decisivo, nel quale sono indispensabili misure rigorose se si vuole bloccare il ritorno dell’epidemia ed evitare di essere costretti a misure drastiche di contenimento del contagio.
COVID-19 nuova ordinanza: test per tutti i campani che rientrano dall’estero e mini zona rossa a Sant’Antonio Abate
È indispensabile avere il massimo rigore e assumere decisioni immediate per spegnere da subito ogni focolaio di contagio. Occorre chiamare a rispondere anche sul piano penale quegli operatori che subordinano la vita delle persone ai propri affari, ignorando le regole di sicurezza. Registriamo intanto due fenomeni gravi: l’abbassamento forte dell’età dei contagiati; e il dilagare di contagi importati da altri Paesi, anche da parte di nostri connazionali. Rivolgo al Governo una richiesta precisa: si organizzi ad horas un piano specifico di controlli capillari che mobiliti in maniera massiccia e quotidiana tutte le forze dell’ordine, per garantire il rispetto delle norme anti Covid. E’ impensabile che si possa gestire con efficacia questa fase transitoria senza questi interventi. L’assenza di un tale piano, unito a comportamenti irresponsabili di singoli cittadini e operatori, è destinato a produrre una nuova esplosione del contagio. Ho detto ripetutamente e ripeto: in queste condizioni c’è il rischio di non arrivare neanche a settembre, con il nuovo anno scolastico alle porte.